PRIMA DELL’ASTA



Come partecipare alle aste organizzate da Gliubich Casa d’Aste


Le aste e le esposizioni sono aperte al pubblico e senza alcun obbligo di acquisto e si svolgono presso la nostra sede:

Corso Vittorio Emanuele II, 9 in L’Aquila
La partecipazione all’asta implica la piena accettazione delle Condizioni di Vendita.


Esposizione


L’asta è preceduta da un’esposizione aperta al pubblico che ha lo scopo di far esaminare e valutare con attenzione le caratteristiche, lo stato di conservazione e la qualità dei lotti in vendita. Durante l’esposizione gli esperti della Casa d'Aste sono a disposizione dei potenziali acquirenti per ogni chiarimento.
Chi fosse impossibilitato alla visione diretta delle opere può richiedere il Condition Report delle opere di interesse.
Le informazioni complete sono raccolte nelle Condizioni di Vendita, esposte nella sede, pubblicate sul catalogo d’asta e sul sito.


Offerte scritte prima dell’Asta


Nel caso non sia possibile partecipare all’asta, i potenziali acquirenti possono formulare offerte scritte durante l’esposizione, compilando e inviando l’apposito modulo pubblicato in catalogo e sul sito. L’offerta si formula indicando l’offerta massima, considerato che i lotti saranno sempre acquistati al prezzo più conveniente. Ciò significa che il lotto può essere aggiudicato all’offerente anche al di sotto di tale somma, ma che di fronte ad un’offerta superiore verrà aggiudicato al maggior offerente.

In caso di offerte indicanti lo stesso importo, sarà aggiudicata l’offerta ricevuta prima.


Offerte telefoniche: prenotazione


I potenziali acquirenti, al fine di tentare l’acquisto dei lotti d’interesse, possono anche prenotare il servizio di offerta telefonica per esser collegati all’asta via telefono.

Il servizio di offerta telefonica è gratuito, ma disponibile fino all’esaurimento delle linee in dotazione. La partecipazione all’asta via telefono implica la piena accettazione delle Condizioni di Vendita. In alcuni casi può essere espressamente richiesto al Cliente l’accettazione di un’aggiudicazione del lotto d’interesse alla stima minima pubblicata in catalogo.

Il cliente acconsente inoltre che le telefonate siano registrate.


Catalogo d’asta


Le descrizioni riportate sul catalogo d’asta indicano l’artista (se disponibile o noto oppure l’attribuzione), l’epoca, la provenienza, le dimensioni, lo stato di conservazione e le valutazioni dei singoli oggetti.
Il prezzo base d’asta è la cifra di partenza della gara ed è normalmente più basso della stima minima. La riserva è un dato confidenziale ed è la cifra minima concordata con il mandante che può essere inferiore, uguale o superiore alla stima riportata nel catalogo.
Ogni stima e valutazione avente per oggetto i lotti in vendita sono opinioni meramente indicative, come meglio esplicato nelle Condizioni di Vendita.


Abbonamento ai cataloghi
Chi fosse interessato a ricevere il catalogo d’asta e a sottoscrivere un abbonamento, può farne richiesta a: info@gliubich.com


Stime pubblicate in catalogo
Le stime pubblicate nel catalogo d’asta sono opinioni meramente indicative per i potenziali acquirenti. Pertanto i lotti possono raggiungere prezzi sia superiori che inferiori alle valutazioni indicate. Le valutazioni pubblicate sul catalogo d’asta non comprendono la Commissione d’acquisto e l’IVA, se dovuta.


Condizioni dei lotti
I potenziali acquirenti si impegnano ad esaminare attentamente il lotto durante l’esposizione antecedente l’asta. Su richiesta, la Casa d'Aste fornisce un “Condition Report”, vale a dire rapporto fotografico sulle condizioni del lotto.

La mancanza di riferimenti espliciti in merito alle condizioni del lotto non implica che il bene sia senza imperfezioni.


PARTECIPARE ALL’ASTA


Come partecipare e fare offerte all’asta


Partecipazione all’asta


Le aste e le esposizioni sono aperte al pubblico e senza alcun obbligo di acquisto. La partecipazione all’asta può avvenire attraverso la presenza diretta in sala, mediante collegamento telefonico.

Per maggiori informazioni contattare Gliubich Casa d’Aste:

Gliubich Casa d’Aste
Corso Vittorio Emanuele II, 9 in L’Aquila
Tel.: (+39) 0862 1911919
Email: info@gliubich.com


Registrazione all’asta: palette


Al fine di migliorare le procedure d’asta, tutti i potenziali acquirenti devono munirsi anticipatamente della “paletta ” numerata per effettuare le offerte. È possibile ottenere il numero di paletta durante l’esposizione o il giorno della tornata d’asta.
La registrazione consiste nella compilazione di una scheda con i dati personali, le eventuali referenze bancarie e autorizzazioni ad addebito su carta di credito, con l’accettazione piena delle condizioni commerciali e del trattamento dei dati.


Rilanci e offerte


Le battute in sala progrediscono con rilanci dell’ordine del 10%, variabili comunque a discrezione del battitore.

Le offerte sui lotti in asta possono essere eseguite:

  • in sala mostrando la paletta numerata;
  • mediante un’offerta scritta scritta formulata prima dell’asta;
  • per telefono, mediante operatore (servizio da prenotare);

La velocità dell’asta può variare da 60 a 90 lotti l’ora. Le palette numerate devono essere utilizzate per indicare le offerte al banditore durante l’asta. Il cliente aggiudicatario di un lotto deve assicurarsi che la paletta sia vista dal banditore e sia annunciato il proprio numero. Nell’ipotesi di dubbi riguardo al prezzo di aggiudicazione o all’acquirente è necessario attirare immediatamente l’attenzione del banditore o del personale di sala.

Il banditore può formulare offerte nell’interesse del venditore fino all’ammontare della riserva. Il prezzo di aggiudicazione è la cifra alla quale il lotto viene aggiudicato. A questa somma il compratore dovrà aggiungere la Commissione d’Acquisto (o Diritti d’asta) calcolata in misura percentuale sul prezzo di aggiudicazione.

La Commissione d’acquisto è così stabilita: 
- da € 0.00 a € 20000,00                  25%
- da € 20000,01 a € 100000,00     23%
- oltre € 100000,01                              20% 
In caso di aggiudicazione mediante piattaforme esterne, l’Aggiudicatario si obbliga a corrispondere alla Casa d’Aste la provvigione per i diritti d’asta maggiorata del 3%.

Le percentuali sopra indicate sono da intendersi IVA esclusa, ai sensi delle normative vigenti.


DOPO L’ASTA



Cosa fare in caso di aggiudicazione di un lotto in asta?

La Casa d'Aste agisce per conto dei venditori in virtù di un mandato con rappresentanza e pertanto non si sostituisce alle parti nei rapporti contabili. La fattura di Gliubich Casa d’Aste riporta la quietanza degli importi relativi alle commissioni di acquisto (o diritti d’asta) ed I.V.A., è costituita unicamente dalla parte appositamente evidenziata.

L’Aggiudicatario, per ciascuno dei Lotti aggiudicati, si obbliga a corrispondere alla Casa d’Aste la provvigione per i diritti d’asta da determinarsi come segue:
- da € 0.00 a € 20000,00                  25%
- da € 20000,01 a € 100000,00     23%
- oltre € 100000,01                              20% 


Modalità di pagamento


In caso di aggiudicazione di uno o più lotti, il pagamento deve essere effettuato immediatamente dopo l’asta e può essere corrisposto nei seguenti metodi: bonifico bancario, contanti (fino a 4.999,99 euro), assegno circolare, assegno bancario, Bancomat e Carte di Credito (se il titolare corrisponde all’acquirente).


RITIRO, SPEDIZIONE E IMBALLO


Il ritiro dei lotti acquistati deve essere effettuato entro le due settimane successive alla vendita. Trascorso tale termine la merce può essere trasferita presso un deposito a rischio dell’acquirente. I costi di trasporto e deposito sono addebitati all’aggiudicatario e Gliubich Casa d’Aste è esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario stesso in relazione alla custodia, all’eventuale deterioramento o deperimento degli oggetti.

Al momento del ritiro del lotto, l’acquirente deve fornire un documento d’identità o apposita delega.
Gliubich può provvedere all’esportazione, all’imballaggio ed al trasporto dei lotti. Tali costi e le relative assicurazioni sono a carico dell’acquirente come indicato nelle Condizioni Generali di Vendita.


GLOSSARIO


Termini e definizioni


Attestato di libera circolazione.
Per l’esportazione di opere (beni culturali) che abbiano più di 50 anni la legge italiana richiede un attestato di libera circolazione e di una licenza di esportazione per essere esportati in Paesi non appartenenti all’Unione Europea.
Infatti l’esportazione di beni culturali al di fuori del territorio della Repubblica italiana è assoggettata alla disciplina prevista dal D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42. L’esportazione di beni culturali al di fuori del territorio dell’Unione Europea è altresì assoggettata alla disciplina prevista dal Regolamento CE n. 116/2009 del 18 dicembre 2008 e dal Regolamento UE di esecuzione della Commissione n. 1081/2012.
Il tempo di attesa per il rilascio di tale documentazione è di circa 40 giorni dalla presentazione dell’opera e dei relativi documenti alla Soprintendenza Belle Arti.


Codice Urbani


il Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004 n. 42 e sue successive modificazioni o integrazioni;


Commissione d’acquisto (o Diritti d’asta)


E’ il compenso dovuto a Gliubich Casa d’Aste dall’Acquirente per l’acquisto del Lotto e calcolato in misura percentuale sul prezzo di aggiudicazione. La Commissione d’acquisto è così stabilita:
- da € 0.00 a € 20000,00                  25%
- da € 20000,01 a € 100000,00     23%
- oltre € 100000,01                              20% 
 Le sopra indicate aliquote sono da intendersi IVA inclusa, ai sensi delle normative vigenti.


Condizioni Generali di Vendita


Le condizioni generali di vendita rappresentano le clausole contrattuali previste dalla Casa d'Aste e dirette a regolare uniformemente i rapporti contrattuali con gli Acquirenti Sono stampate nei cataloghi d’asta, sono visibili nel sito web, in sede per uniformare le regole che si applicano alla vendita all’asta dei beni affidati.


Condition Report


Su richiesta, Gliubich può fornire, un rapporto denominato Condition Report sulle condizioni e sullo stato di conservazione del lotto, corredato da appropriata documentazione fotografica. A discrezione di Gliubich Casa d’Aste, il Condition Report può essere emesso per lotti che superano un determinato valore.


Diritto di seguito


Il decreto legislativo n. 118 del 13 febbraio 2006 ha introdotto il diritto degli autori di opere e di manoscritti, ed ai loro eredi, ad un compenso sul prezzo di ogni vendita, successiva alla prima, dell’opera originale, il c.d. “diritto di seguito”. Detto compenso è dovuto nel caso il prezzo di vendita non sia inferiore ad euro 3.000,00 ed è così determinato:
–    4% per la parte del prezzo di vendita compresa tra € 3.000 ed € 50.000;
–    3% per la parte del prezzo di vendita compresa tra € 50.000,01 ed € 200.000;
–    1% per la parte del prezzo di vendita compresa tra € 200.000,01 ed € 350.000;
–    0,5% per la parte del prezzo di vendita compresa tra € 350.000,01 ed € 500.000;
–    0,25% per la parte del prezzo di vendita superiore ad € 500.000
Gliubich Casa d’Aste è tenuto a versare il “diritto di seguito” per conto dei venditori alla Società italiana degli autori ed editori (SIAE). Nel caso il lotto sia soggetto al c.d. “diritto di seguito” ai sensi dell’art. 144 della legge 633/41, l’aggiudicatario s’impegna a corrispondere anche l’importo che il Venditore sarebbe tenuto a pagare ai sensi dell’art. 152 L. 633/41 e che Gliubich Casa d’Aste a sua volta s’impegna a versare al soggetto incaricato delle riscossione.


Riserva


Il prezzo minimo “confidenziale” di vendita, indicato dal Mandante a Gliubich Casa d’Aste.