Condizioni di vendita

Art. 1 - Vendita

Gliubich Casa d’Aste S.r.l., con sede legale in L’Aquila, Corso Vittorio Emanuele II n. 9, P. I. 02080730662, di seguito indicata solo come “Casa d’Aste”, agisce quale mandataria con
rappresentanza in esclusiva per la vendita di lotti di beni, all’asta o a trattativa privata, per conto di ciascun Proprietario dei Lotti. La vendita dei Lotti deve considerarsi intervenuta
direttamente tra il Venditore e chi, tra i Soggetti che abbiano presentato offerte per l’acquisto di uno o più Lotti, abbia presentato la migliore offerta per l’acquisto di ciascuno dei Lotti e sia dichiarato aggiudicatario degli stessi; ne consegue che la Casa d’Aste non assume in proprio alcuna responsabilità verso gli Offerenti e/o l’Acquirente.

Art. 2 Variazioni e Prezzo di riserva

La Casa d’Aste si riserva la facoltà annullare o sospendere la vendita in asta in caso di partecipazione di meno di n. 10 (dieci) concorrenti in sala, nonché di ritirare dall’asta uno o più
Lotti, a propria assoluta e insindacabile discrezione e senza alcun preavviso; in tal caso i Lotti si intenderanno comunque non aggiudicati dagli Offerenti. Durante l’asta il banditore della Casa d’Aste, a propria assoluta e insindacabile discrezione, potrà decidere il prezzo a base d’asta dei Lotti, variare l’ordine di vendita dei Lotti, abbinare e/o separare i Lotti. La Casa d’Aste potrà non procedere all’aggiudicazione e/o ritirare dall’asta i Lotti per i quali la migliore offerta tra quelle degli Offerenti non abbia raggiunto il prezzo minimo di riserva concordato con il Venditore; in tal caso i Lotti si dovranno intendere comunque non aggiudicati agli Offerenti.

Art. 3 Offerte e Prezzo

Ciascuno degli Offerenti, con la formulazione della propria offerta di acquisto dei Lotti, in caso di accettazione e di aggiudicazione, si obbliga ad acquistare i Lotti ed a corrispondere alla Casa d’Aste, per ciascuno dei Lotti aggiudicati, l’importo totale complessivamente pari alla somma dell’importo offerto per l’acquisto dei Lotti aggiudicati, oltre i Diritti, oltre le eventuali spese e gli eventuali oneri di legge.

Art. 4 Aggiudicazione

I Lotti saranno aggiudicati al migliore Offerente. Gli Offerenti dichiarano di aver esaminato e preso piena visione dei Lotti e di accettarne incondizionatamente l’eventuale aggiudicazione, anche a prescindere dalla descrizione dei Lotti sul catalogo dell’asta. Il banditore dichiara i rilanci e aggiudica i Lotti e dichiara l’Acquirente di ciascuno dei Lotti alla conclusione della relativa asta e sulla base delle offerte di acquisto pervenute. Qualora durante lo svolgimento dell’asta sorgesse una qualunque controversia sull’identità o l’individuazione dell’Acquirente, il banditore potrà, a propria assoluta e insindacabile discrezione, rimettere i Lotti all’asta e procedere per una nuova aggiudicazione, oppure riprendere l’incanto dalla precedente offerta.

Art. 5 Diritti d’asta

L’Aggiudicatario, per ciascuno dei Lotti aggiudicati, si obbliga a corrispondere alla Casa d’Aste la provvigione per i diritti d’asta da determinarsi come segue:
- da € 0.00 a € 20000,00                   25% (iva esclusa)
- da € 20000,01 a € 100000,00      23% (iva esclusa)
- oltre € 100000,01                            20% (iva esclusa)

In caso di aggiudicazione mediante piattaforme esterne, l’Aggiudicatario si obbliga a corrispondere alla Casa d’Aste la provvigione per i diritti d’asta maggiorata del 3%.

Art. 6 Pagamenti

Il Prezzo Totale dovrà essere pagato dall’Acquirente alla Casa d’Aste entro il termine essenziale di 20 (venti) giorni successivi all’asta, mediante le seguenti modalità:
(a) in contanti, fino all’importo complessivo di Euro 4.999,99 o quello diverso previsto dalla legge;
(b) mediante carte di credito (circuiti accettati dalla Casa d’Aste), con eventuali relative spese e/o commissioni a carico dell’Acquirente;
(c) su espressa e previa accettazione della Casa d’Aste, mediante bonifico oppure assegni circolari e/o bancari non trasferibili, intestati alla stessa.

Solo a seguito dell’integrale avvenuto pagamento del Prezzo totale la proprietà e il possesso del/i Lotto/i passeranno in capo all’Acquirente, salvo il caso di contestazioni.

Art. 7 Dati personali

Ai fini della partecipazione all’asta, gli Offerenti devono preventivamente compilare e sottoscrivere una scheda di partecipazione (c.d. scheda offerta), in cui, oltre l’importo offerto
per l’acquisto di uno o più Lotti, sono tra l’altro indicati anche i relativi dati personali. Tali dati sono trattati in conformità alla vigente normativa sulla tutela della riservatezza dei dati
personali (c.d. Privacy), come da apposita informativa rilasciata dalla Casa d’Aste. La Casa d’Aste si riserva la facoltà di rifiutare le offerte provenienti da Soggetti non previamente
registrati e/o identificati. Con la sottoscrizione dello stesso modulo offerta, inoltre, gli Offerenti si obbligano ad accettare integralmente e incondizionatamente le presenti condizioni di vendita.

Art. 8 Concorrenza

La Casa d’Aste potrà formulare offerte in proprio e/o accettare mandati per l’acquisto di determinati Lotti da parte di propri Clienti; in tal caso, il banditore effettuerà offerte e/o rilanci in asta, sulla base delle istruzioni ricevute. In caso di offerte del medesimo importo, prevarrà l’offerta comunicata dal banditore su quella dell’Offerente in sala, via telefono o internet.

Art. 9 Responsabilità

La Casa d’Aste agisce in qualità di mandataria con rappresentanza del Venditore ed è esente da qualsiasi responsabilità in ordine alla provenienza e descrizione dei Lotti nei cataloghi, nelle brochure e in qualsiasi altro materiale illustrativo; tali descrizioni, così come ogni altra indicazione o illustrazione, devono considerarsi puramente indicative e non vincolanti, e non possono generare affidamento di alcun tipo negli Offerenti e nell’Acquirente. Tutte le aste sono precedute dall’esposizione dei Lotti, al fine di permettere un esame attento e approfondito circa l’autenticità, lo stato di conservazione, la provenienza, il tipo e la qualità degli stessi, su cui esclusivamente gli Offerenti e l’Acquirente assumono ogni rischio e responsabilità, anche per gli effetti di cui all’art. 1488, c. 2, c.c.. e dove concorra all’art. 1491 c.c. Dopo l’aggiudicazione né la Casa d’Aste né i Venditori potranno essere ritenuti responsabili per eventuali vizi dei Lotti, relativi tra l’altro allo stato di conservazione, all’errata attribuzione, all’autenticità, alla
provenienza, al peso o alla mancanza di qualità dei Lotti. A tal fine gli Offerenti e l’Acquirente rinunciano espressamente alla garanzia di cui all’art. 1490 c.c., liberando la Casa d’Aste da ogni relativa responsabilità; per l’effetto, né la Casa d’Aste né il suo personale potranno rilasciare una qualsiasi valida garanzia in tal senso. In caso di partecipazione all’asta via telefono da parte degli Offerenti, questi ultimi esonerano la Casa d’Aste oltre che dalle responsabilità sopra indicate, anche da eventuali problematiche tecniche o di altro genere che possano non consentire la loro piena partecipazione all’asta (a titolo esemplificativo, in caso di interruzioni della comunicazione, problemi di linea, irreperibilità – per qualunque causa – degli Offerenti) e assumono ogni rischio circa l’eventuale mancata aggiudicazione di uno o più Lotti.

Art. 10 Stime

Le stime relative al prezzo base di ciascuno dei Lotti, espresse in Euro, sono indicate sotto la descrizione dei Lotti riportata nel catalogo dell’asta e non includono le commissioni e gli altri oneri dovuti dall’Acquirente in forza delle presenti condizioni di vendita. Tali stime possono essere soggette a revisione in qualsiasi momento, pertanto i Lotti potranno essere offerti ad un prezzo base d’asta diverso da quello indicato nel catalogo. Anche le descrizioni dei Lotti nel catalogo potranno essere soggette a revisioni, che saranno eventualmente comunicate durante l’asta.

Art. 11 Clausola risolutiva espressa -

Nel caso in cui l’Acquirente non provveda al pagamento del Prezzo Totale entro il termine essenziale di 20 (venti) giorni dalla aggiudicazione, la Casa d’Aste potrà risolvere l’aggiudicazione e/o la vendita dei corrispondenti Lotti, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.. In tal caso, la Casa d’Aste avrà comunque diritto al pagamento dall’Acquirente, a titolo di penale, dell’importo pari alla somma dei Diritti nella percentuale sopra indicata e del 18% del prezzo di aggiudicazione di ciascuno dei Lotti aggiudicati dall’Acquirente e non pagati, oltre l’eventuale maggior danno, e potrà comunque trattenere e compensare gli eventuali acconti versati dall’Acquirente.

Art. 12 Ritiro

Salvo diversi accordi tra le parti, l’Acquirente, dopo che avrà saldato il Prezzo Totale, dovrà ritirare i Lotti aggiudicati a propria cura, rischio e spese, entro lo stesso termine previsto per il pagamento di 20 (venti) giorni. (Tale termine rimarrà sospeso, nei casi in cui sia applicabile il D.Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni Culturali, per la durata di legge in materia di prelazione).
Decorso inutilmente detto termine, la Casa d’Aste sarà esonerata da ogni responsabilità in caso di danni o furti (totali o parziali) dei Lotti, avvenuti successivamente al predetto termine, rinunciando sin d’ora l’Acquirente a qualunque diritto e azione verso la Casa d’Aste; inoltre la Casa d’Aste potrà provvedere, a propria insindacabile scelta ed a spese dell’Acquirente, al deposito dei Lotti aggiudicati presso magazzini propri (in tal caso sarà dovuto dall’Acquirente l’ulteriore importo pari a Euro 10,00 a settimana, per ogni Lotto) o di terzi, ovvero alla spedizione all’Acquirente dei Lotti aggiudicati e pagati, ma non ritirati, in ogni caso con addebito diretto all’Acquirente di ogni costo e spesa.

Art. 13 Dichiarazione di interesse culturale, prelazione ed esportazione

Gli Acquirenti saranno tra l’altro tenuti, per gli oggetti dei Lotti sottoposti al procedimento di dichiarazione di interesse culturale (c.d. notifica) ex artt. 13 e ss. D.Lgs. n. 42/2004 all’osservanza di tutte le disposizioni di cui al Codice dei Beni Culturali e di ogni altra normativa applicabile anche in materia doganale, valutaria e tributaria. Resta in ogni caso fermo che, in caso di diniego della licenza di esportazione, la vendita resterà valida e vincolante, incluso l’obbligo di pagamento del Prezzo Totale nei termini previsti. È esclusivo onere dell’Acquirente verificare le eventuali restrizioni all’esportazione dei Lotti aggiudicati ovvero le eventuali licenze o attestati previsti dalla legge (emessi o da emettere), con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo alla Casa d’Aste. In caso di esercizio del diritto di
prelazione ai sensi degli artt. 60 e ss., D.Lgs. n. 42/2004, oppure di acquisto coattivo ai sensi dell’art. 70 della stessa legge, l’Acquirente non potrà pretendere alcunché, a qualunque titolo, dalla Casa d’Aste e/o dal Venditore, se non la sola restituzione degli importi eventualmente già pagati a causa della aggiudicazione dei Lotti ed al momento del pagamento da parte dell’Amministrazione.

Art. 14 Contestazioni

In caso di contestazioni da parte dell’Acquirente circa la contraffazione o falsificazione o vizi sostanziali non manifesti dei Lotti aggiudicati (o di parti di questi), ricevute dalla Casa d’Aste entro il termine essenziale di 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione e ritenute fondate dalla Casa d’Aste, quest’ultima potrà, a propria insindacabile discrezione, annullare la vendita dei Lotti in questione, ovvero rivelare all’Aggiudicatario che lo richieda il nome del Venditore, dandone comunicazione a quest’ultimo. In ogni caso, in presenza di contestazioni da parte dell’Acquirente, la Casa d’Aste comunque informerà il Venditore.
L’Acquirente esonera espressamente la Casa d’Aste da qualsiasi responsabilità circa l’autenticità, i vizi e le caratteristiche dei Lotti e rinuncia a formulare qualsiasi pretesa, a qualunque titolo, nei
confronti della Casa d’Aste, e indirizzerà ogni richiesta (anche risarcitoria) direttamente ed esclusivamente nei confronti del Venditore. Resta fermo e impregiudicato il diritto della Casa d’Aste di trattenere gli eventuali importi pagati medio tempore dall’Acquirente, a qualunque titolo, prima della contestazione; tali importi potranno eventualmente essere oggetto di domanda risarcitoria dell’Acquirente verso il Venditore. Parimenti il Venditore rinuncia in ogni caso a svolgere contestazioni, restituzioni e domande giudiziali – anche in via indiretta – nei confronti della Casa d’Aste.


Art. 15 Aste di libri e/o di quadri

In deroga a quanto previsto al precedente articolo:

(a) per quanto riguarda i Lotti contenenti libri e/o altri beni cartacei, sono comunque escluse eventuali contestazioni relative a: danni alla legatura, e/o macchie, e/o fori di tarlo, e/o carte o tavole rifilate e/o ogni altro difetto che non leda la completezza del testo e/o dell’apparato illustrativo; nonché mancanza di indici di tavole, e/o fogli bianchi, e/o inserzioni, e/o supplementi e appendici successivi alla pubblicazione dell’opera; sono inoltre escluse eventuali contestazioni relative a Lotti contenenti libri non descritti in catalogo;
(b) per quanto riguarda i Lotti venduti nelle aste di quadri, dipinti, stampe e simili, è esclusa qualunque contestazione relativa alle cornici.

In questi casi, ogni rischio e pericolo al riguardo è esclusivamente a carico dell’Acquirente.

Art. 16 Terzi

Nel caso in cui la Casa d’Aste venga a conoscenza di un’eventuale pretesa o diritto di terzi inerente alla proprietà, possesso o detenzione di uno o più Lotti, la stessa potrà, a propria insindacabile discrezione, ritirare tali Lotti dalla vendita e/o trattenere in custodia tali Lotti, nelle more delle necessarie verifiche e/o della composizione della eventuale controversia nascente. Decorsi 30 giorni decorrenti dalla “pretesa” saranno posto a carico delle Parti contrapposte – in solido – le spese di custodia in favore della Casa d’Aste.

Art. 17 Foro di competenza esclusiva

Per qualsiasi controversia nascente dal presente contratto di mandato e dalla vendita di Lotti in esecuzione alla attività della Casa d’Aste, viene scelto in via esclusiva il Foro di L’Aquila, con esclusione di ogni altro.